La rabbia

Napoli, il video della protesta degli avvocati per i controlli all'ingresso del tribunale

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Giovanni Ruggiero

Tensione alle stelle questa mattina davanti al tribunale di Napoli, dopo la decisione di imporre a tutti il metal detector all'ingresso. Dopo la strage di Milano, il procuratore generale presso la Corte d’Appello, Luigi Mastrominico, aveva deciso di intensificare i controlli imponendo il passaggio sotto ai metal detector anche agli avvocati, al personale e ai magistrati. Ieri ci voleva quasi un’ora per accedere al tribunale. Questa mattina oltre cinquecento avvocati erano in fila in via Grimaldi, l’accesso davanti la sede della procura di Napoli, e si sono vissuti momenti di tensione. Spintoni, urla - come si vede nel video pubblicato su Facebook dall'avvocato Nino Irollo - e una porta in vetro è andata in frantumi per un tentativo degli avvocati di forzare i controlli per evitare di arrivare tardi in udienza. Un legale si è sentito male ed è stato soccorso dagli operatori del 118. Il pg ha quindi deciso di sospendere temporaneamente il provvedimento consentendo agli avvocati di entrare in tribunale mostrando il solo tesserino di riconoscimento