Abbà subito prima del dramma: l'audio
"Gliel'ho fatta ancora una volta sotto il naso Sono disponibile ad appendermi ai fili della corrente se non la smettete". Così Luca Abbà, leader dei No Tav in Val di Susa, racconta in diretta a Radio Blackout la situazione nel cantiere pochi istanti prima di cadere folgorato dal traliccio, da 10 metri d'altezza e 30 dalla baita di Giaglione. "Vedo i rocciatori con le corde, stanno cercando di venirmi a prendere - riferisce agli antagonisti - cerco di resistere il più possibile". Quindi concitato: "Riattacco perché stanno salendo e devo attrezzarmi". Poi il dramma.