Sgarbi furioso ai funerali di Don Verzè
Secondo Vittorio Sgarbi don Luigi Verzè ha fatto soltanto del bene, e chi gli ha attribuito "delle volontà di frode è un coglione, un cretino e un delinquente". Il critico d'arte, al funerale del fondatore del San Raffaele, perde le staffe. Quindi la stoccata sui "ragazzotti" che si sono fatti "stoccazzare" da Don Gelmini. Per Sgarbi si tratta di "follie dei magistrati". E dopo i pareri pepati, scattano il litigio e le male parole con una persona presente alle cerimonie: "Cretino", "idiota".