CATEGORIE

Russia, la presentazione del robot finisce malissimo: imbarazzo tra il pubblico, cosa accade

giovedì 13 novembre 2025
1' di lettura

La presentazione del robot russo con tanto di intelligenza artificiale è finita nel peggiore dei modi. A Mosca, ecco che i suoi creatori hanno annunciato Aidol, facendolo avanzare sul palco. A piccoli passi - come dimostra il video diventato virale sui social - Aidol si fa strada. Il tutto mentre di sottofondo si sente la colonna sonora di Rocky. Ecco però che mentre si fa spazio tra due membri dello staff, Aidol perde l'equilibrio e cade perdendo alcuni pezzi davanti al pubblico.

A quel punto gli addetti cercano di celare ciò che sta accadendo con un telo nero (arrotolato su se stesso) mentre il povero robot viene trascinato via. Tentativi inutili dato che l'ilarità ha preso il sopravvento. Immediata la reazione del web. Un utente di X, ricordando che il robot è salito sul palco sulle note della canzone associata al film dedicato il celebre pugile interpretato da Sylvester Stallone, ha fatto notare che Aidol "non è sopravvissuto al primo round". 

AIdol è stato progettato per muoversi autonomamente, interagire con esseri umani e manipolare oggetti complessi, grazie a un sofisticato sistema di intelligenza artificiale e sensori di nuova generazione. Il robot rappresenta un passo avanti nell’ambizione della Russia di affermarsi nel settore delle tecnologie autonome, puntando su soluzioni indipendenti e prodotte internamente. Ma forse è ancora troppo tardi. 

tag
aidol
mosca
intelligenza artificiale

Builders AI Forum 2025 Papa Leone e l'intelligenza artificiale: "Rifletta il disegno del Creatore"

Intelligenza artificiale, ecco quali lavori non spariranno

Risposte sballate L'intelligenza artificiale ci dice chi votare, ma non va proibita

Ti potrebbero interessare

Papa Leone e l'intelligenza artificiale: "Rifletta il disegno del Creatore"

Intelligenza artificiale, ecco quali lavori non spariranno

Paola Natali

L'intelligenza artificiale ci dice chi votare, ma non va proibita

Corrado Ocone

Orrore sul fiume Dnipro, come stanno ammazzando i soldati russi

Redazione

Ha ancora senso parlare di SEO ai tempi dell'intelligenza artificiale?

Fermati un attimo. Quello che sta succedendo nel mondo della ricerca online non è un aggiornamento, un algoritmo in più o l’ennesima buzzword da aggiungere al vocabolario del marketing.
È un punto di rottura. Una trasformazione così profonda che potremmo dire: “C’era una volta Google… e ora c’è qualcos’altro.”

Per molti anni, sapere come farsi trovare online è stato un esercizio di tecnica. Le parole giuste, nel posto giusto. Un contenuto ottimizzato. Un algoritmo da interpretare.

Ma qualcosa sta cambiando. È un cambiamento profondo, un cambiamento che riguarda il modo stesso in cui le persone cercano.

In un contesto in cui le risposte arrivano prima dei risultati, e dove la visibilità non passa più soltanto dalle keyword, la domanda centrale sta diventando un’altra. E riguarda come si viene scelti, quando il percorso di ricerca non è più lineare — e spesso non passa nemmeno dai motori tradizionali.

Central Marketing Intelligence ha analizzato questa transizione con l’approccio che la contraddistingue: partire dai dati, leggerli in chiave umana, e comprendere in anticipo le logiche emergenti.
Quello che ne è emerso è un quadro più ampio, che mette in relazione tecnica, contenuto e ascolto.

Un quadro in cui la SEO non scompare, ma cambia ruolo. E richiede un aggiornamento non solo degli strumenti, ma del modo di pensare.

Guarda il video firmato Central Marketing Intelligence e scopri perché, nell’era in cui le risposte arrivano prima delle domande, essere trovati non basta più: bisogna essere riconosciuti come rilevanti.

E se oggi l’AI genera contenuti, il vero vantaggio competitivo sarà di chi saprà alimentarla con ciò che conta davvero.

E se vuoi approfondire questo e altri temi fondamentali per chi guida un’impresa con visione strategica, da oggi è disponibile anche il manuale perfetto per l’imprenditore: una guida pratica per leggere i trend, usare i dati e costruire modelli di business capaci di durare.


 

Ucraina, Crosetto a Berlino per la riunione dei ministri della Difesa di 5 paesi europei

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è giunto a Berlino per partecipare alla riunione dei Ministri della Difesa in formato E5, insieme ai suoi omologhi di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito, e all’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza. Al centro dei colloqui il sostegno all'Ucraina, le minacce ibride, lo stato della sicurezza europea e le misure congiunte per rafforzare la capacità di difesa e l'industria militare del Vecchio Continente.

Corteo studenti a Milano, bruciati cartelli davanti agli uffici del Comune

Durante il corteo studentesco che sta attraversando le strade di Milano, un gruppo di giovani ha inscenato una dimostrazione davanti agli uffici comunali di via Larga, dando fuoco ad alcuni cartelli con le scritte 'tabù', ‘patriarcato’ e ‘cis etero normatività’. "L’azione – spiegano i ragazzi – per rivendicare una scuola che tuteli e offra spazi liberi da repressioni, il benessere psicologico con un rapporto stabile con i consultori. Un’educazione sessoaffettiva e carriere alias. Che formino cittadini liberi, capaci di pensiero critico contro le dinamiche dannose". Studenti in piazza in tutta Italia per il 'No Meloni day'.

Roma, ripresi gli scavi sotto la Casa del Jazz: sul posto i figli di Adinolfi

Sono ripresi venerdì mattina gli scavi sotto la Casa del Jazz, locale sulla Cristoforo Colombo a Roma. Si sta utilizzando un escavatore sotto quella che un tempo fu la residenza del cassiere della banda della Magliana, Enrico Nicoletti, per trovare i resti del giudice Paolo Adinolfi, magistrato romano di cui non si sa più nulla dal 1994. Giovanna e Lorenzo Adinolfi, figli del giudice, sono davanti alla scavatrice.