Il punto sulla giornata

Pietro Senaldi: "L'Italia rischia di fare la fine di Parmalat". Caro Mario Draghi occhio alle panzane di Beppe Grillo

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Il direttore di Libero Pietro Senaldi fa i complimenti a Mario Draghi per aver messo a posto i partiti. Sarà però molto più problematico sistemare l'Italia e lo dimostrano anche due fatti di cronaca che hanno caratterizzato le ultime ore. Da una parte la condanna a otto anni di reclusione per l'ex direttore della Parmalat Fausto Tonna, il maggior responsabile del crac da 14 miliardi che ha inguaiato 150 mila risparmiatori. La sentenza è arrivata dopo 17 anni odissea giudiziaria. Ci hanno perso tutti: risparmiatori, Parmalat, Tonna e gli italiani. Dall'altra parte finalmente il presidente della Commissione Europea ha ammesso le colpe dell'Ue sui vaccini. A parole certo, ma chi ripaga le migliaia di morti che abbiamo pianto nell'ultimo mese? L'unica cosa che ci solleva il morale è che neanche più i grillini credono al loro capo, a Beppe Grillo che ha dato del grillino, appunto, a Draghi. Ma ci faccia il piacere.