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Cioccolato svizzero in crisi, siamo proprio alla frutta

Neppure il cioccolato consola più nei momenti di crisi. E parliamo di un cioccolato di eccellenza come quello svizzero. La  pandemia e le conseguenti restrizioni hanno fatto letteralmente ’sciogliere" la produzione di cioccolato svizzero nel 2020. Secondo Chocosuisse per la prima volta dal 1982 il consumo pro capite è sceso sotto i 10 chili. Non solo: la produzione è calata del 10%, con un fatturato in discesa del 14,5% mentre  le esportazioni hanno perso l’11,5% del volume per stabilirsi a 126.000 tonnellate. Ma  non è l'unica notizia sconfortante.

Proprio nei mesi della pandemia in cui dovremmo mangiare sano  per attivare tutte le difese contro il virus i prezzi della frutta hanno avuto un aumento dell’1,9%, sono cresciuti il triplo dell’inflazione, mentre sono rimasti stabili quelli dei vegetali freschi o refrigerati. Insomma siamo alla frutta e senza neanche il cioccolato per consolarci
 

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