Pandemia infinita

Roberto Speranza vuol chiuderci in casa fino al Primo maggio

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Il discorso del premier Mario Draghi ci aveva dato qualche speranza: la situazione, certo, è ancora critica ma sul fronte dei vaccini stiamo accelerando - assicurava il capo del governo - e dopo Pasqua riapriranno le scuole per i più piccoli (nido, materne e primarie).  Il risveglio oggi è stato traumatico: pare infatti che la concessione sulle scuole sia l'unica possibile per il resto ci aspetta più di un altro mese di chiusure. Secondo il ministro della Salute Roberto Speranza e l'ormai celebre Cts, infatti, non ci sarà nessuna zona gialla fino al 1° maggio.

Del resto i numeri sono abbastanza altalenanti. Sappiamo per esempio che nell'ultima settimana rispetto a quella precedente si è registrate una riduzione del 5% dei nuovi contagi e dell'8% dei decessi, mentre aumentano i positivi e le persone in isolamento domiciliare, così come i posti letti occupati da pazienti Covid negli ospedali: sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive (3.546 contro 3.256), che è il dato più preoccupante. Ovviamente tutte le decisioni dipenderanno dai prossimi numeri, ma da un anno a questa parte siamo abituati: quando si espone Speranza l'Italia chiude. Rassegnamoci.