Fuori controllo

Magistratura, Vittorio Feltri: "Esame psichiatrico per chi vuole fare il giudice"

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Il direttore di Libero Vittorio Feltri affronta un problema posto da Carlo Nordio, che è stato (oggi è in pensione) un grande procuratore della Repubblica a Venezia, un uomo saggio che quando apre la bocca non lo fa per dare aria ai denti ma per esprimere dei concetti che sono sempre molto interessanti. Ieri l'ha sparata un po' grossa: ha detto che un ragazzo che vuol entrare in magistratura deve affrontare l'esame psichiatrico. Detta così può sembrare  anche offensivo per gli aspiranti magistrati, ma non è così. In pratica a un magistrato, a un pm e soprattutto a un giudice bisogna affidare delle cose molto delicate e per districarsi nelle cause è necessario avere molta sensibilità e molto equilibrio. Ecco perché credo che Nordio abbia ragione. 

Detto questo vorrei, tanto per non offendere i magistrati che non sono tutti stupidi, che anche i giornalisti facessero lo stesso esame, perché io leggo alle volte delle cose che fanno venire i brividi. Probabilmente anche io scrivo delle stupidaggini, ma io non avrei nessuna difficoltà a sottopormi a uno psichiatra che certifichi quello che posso fare da un punto di vista dell'equilibrio e della ragionevolezza . Probabilmente anche altre professioni andrebbero esaminate con attenzione, per esempio i medici. Insomma, dobbiamo entrare nell'ordine delle idee che chi fa un professione non deve rispondere solo a stesso ma anche al pubblico che ha il diritto di essere trattato in modo umano e con senso di giustizia. 

Un'ultima cosa: la magistratura ha chiesto di essere vaccinata e i magistrati sono stati attaccati per questa loro pretesa. Ma io non credo che il loro eventuale sciopero possa essere così dannoso, perché se dovessero scioperare probabilmente eviterebbero di fare tante sciocchezze.