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Occupazione, i dati dell'Istat: nell'anno della pandemia perso un milione di posti di lavoro

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Nessuno resterà indietro, aveva promesso il governo. Ma qualcuno, purtroppo, lo ha fatto. E non si tratta di eccezioni. Secondo l'Istat negli ultimi dodici mesi, da quando è partita la pandemia, sono andati in fumo quasi un milione di posti di lavoro. Praticamente, per ogni morto da Covid ci sono dieci disoccupati in più. 590mila tra i dipendenti, 355mila tra gli autonomi, una fetta di tessuto produttivo spazzata via da chiusure e lockdown. Basterà qualche vaccino per ripartire? Non è così facile. Le persone che l'impiego neanche si sforzano più di cercarlo sono arrivate a quota 14 milioni, 700mila in più dal febbraio 2020. E le ore di cassa integrazione utilizzate finora dalle aziende corrispondono a circa un milione di unità lavorative. Posti pronti ad evaporare quando l'esecutivo, prima o poi, per forza di cose, dovrà togliere il blocco dei licenziamenti