Ddl Zan, è scontro tra culture religiose: se passa i musulmani rischiano grosso
Sul disegno di legge contro l’omotransfobia si scontrano culture politiche e religiose, ma se il testo fosse approvato dal Parlamento, i guai maggiori li passerebbe la comunità islamica. L’ultimo caso è quello di Malika Chalhy, la 22enne toscana autodichiaratasi lesbica e subito cacciata di casa dal papà marocchino e dalla mamma italiana convertita all’islam. Nessuno tutela le donne musulmane vittime di violenza domestica, ma per chi farà propaganda contro il matrimonio gay o l’utero in affitto si prevedono dai 2 ai 6 anni di reclusione. Il ddl del deputato Pd Alessandro Zan impone di insegnare ai bambini fin dai 3 anni l’ideologia gender. E anche la cultura dell’accoglienza è a rischio, perché le famiglie di immigrati non sono disposte ad accettarlo.
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