Giovani, generazione Ciro Grillo: è boom di siti porno e cyberbullismo

05 maggio 2021

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Più sesso, meno droga. La pandemia ha cambiato le tendenze dei giovanissimi e se è vero che la navigazione sui siti porno era nota già negli anni passati, in epoca Covid le percentuali sono drammaticamente aumentate. Lo dice la Fondazione Foresta che ha condotto uno studio su più di 5.000 giovani che frequentano le quinte superiori di Veneto, Campania e Puglia. Il quadro è preoccupante oltre il doppio dei ragazzi ora si affida a siti di incontri, mentre la pornografia emerge fortemente tra le ragazze: il 30 per cento ha dichiarato di collegarsi abitualmente a siti vietati ai minori. Cercare porno in Rete è facilissimo, un gioco da ragazzi, appunto, e questo vale per entrambi i sessi, per gli etero che per i gay. Durante il lockdown sono cresciuti anche gli atti di cyberbullismo. E ciò riporta al caso di Ciro Grillo e dei suoi amici, accusati di stupro di gruppo, ma non solo. I quattro coglioni, per usare le parole del padre Beppe, fondatore dei Cinquestelle, si sono anche ripresi con lo smartphone, hanno fotografato le loro nudità accanto alle presunte vittime dormienti e hanno fatto circolare il video di quella sera. Non c'era droga, ma tanto alcol e sesso sì.