arte

Alessandro Wu ci porta a scoprire il Giappone attraverso gli occhi di Shuhei Matsuyama

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Benvenuti al quarto appuntamento con Alessandro Wu. Insieme conosceremo un grande artista giapponese, Shuhei Matsuyama. Son passati ormai quasi 44 anni dal suo arrivo in Italia, nel 1976, dove continuò i suoi studi presso l’Accademia d’Arte di Perugia. Dopo essersi trasferito a Milano nel 1991, incominciò il suo grande percorso di crescita e di affermazione culturale con una serie di mostre internazionali, tra città come Venezia, Tokyo, San Francisco e New York. Il maestro è un sostenitore della Public Art, vede l’arte al servizio dell’umanità, che ne trae un miglioramento della cultura, della sensibilità, della serenità e, in senso più ampio, della vita. La scelta quest’oggi di intervistare un artista giapponese in una serie dedicata ai talenti italiani riguarda il valore dell’Italia stessa: il nostro bel paese è in grado di attrarre talenti, artisti e professionisti di differenti settori che decidono di passare o addirittura sviluppare la propria carriera in Italia, immersi nella bellezza del nostro paese, nella sua cultura e traendo ispirazione ogni giorno dalle persone che ci circondano. Questa forza non è sempre visibile a chi, come noi, la vive ogni giorno: allora non poteva che raccontarcela chi è stato persuaso da cotanto fascino. L’arte e la sensibilità per la bellezza sono intrinseche nell’essere italiano, ma a volte non ce ne rendiamo conto. Chi è Alessandro Wu? Un ragazzo italo-cinese, nato e cresciuto in Italia che si è talmente tanto innamorato delle bellezze del nostro Paese da volerle descrivere e raccontare anche attraverso dei video.