La polemica

Euro 2020, Pietro Senaldi e il messaggio agli Azzurri: "L'Inno di Mameli batte l'inginocchiamento, non copiamo il Belgio"

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Il condirettore di Libero Pietro Senaldi sull'inginocchiamento degli Azzurri agli Europei: "All'estero sono impressionati dalla foga con cui gli Azzurri canta l'Inno di Mameli prima della partita, un po' come la danza dei maori, dei neozelandesi, prima della partita di rubgy che incute timore all'avversario. Mentre il carismatico leader del Pd, Enrico Letta, aveva chiesto ai giocatori della Nazionale di inginocchiarsi per sostegno al Black lives matter, questi non l'hanno fatto ma hanno cantato l'inno a squarciagola. Ora c'è il dramma perché venerdì incontreremo il Belgio, i cui giocatori si inginocchieranno e gli italiani hanno detto che forse lo faranno anche loro per sostegno alla squadra avversaria. Direi che non è lo spirito per affrontare una competizione internazionale dove bisogna prevalere sugli altri, non copiare quello che fanno loro".