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Roberto Speranza, nuovo fronte: "Attacco hacker ai nostri ospedali", la nostra salute è a rischio

E ora non c'è solo il Covid a preoccupare. A destare allarme sono anche i virus informatici. Il 24% delle strutture sanitarie italiane ha riportato attacchi da parte di hacher nell'ultimo periodo. A evidenziarlo la prima ricerca sul rischio informatico nella sanità italiana, realizzata da Sham (società del gruppo Relyens), e il Dipartimento di Management dell'Università di Torino.  Il report, basato su 68 professionisti di strutture distribuite in 14 regioni italiane, rappresenta in maniera omogenea la composizione del sistema sanitario nazionale. Le strutture oggetto di attacchi informatici,  nell'11%  dei casi è stata vittima di virus che bloccano il sistema mentre il 33% ha subito accessi abusivi ai dati. La minaccia hacker però non è sottostimata: il 59% delle strutture percepisce il tema cyber risk in sanità come una priorità, che impatta su prestazioni erogate e modelli organizzativi interni. insomma, anche qui tutti pronti a vaccinarsi.

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