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No al Green Pass, Pietro Senaldi: "Solo il Pd prende sul serio la Lega", il retroscena sulla mossa del Carroccio

Il condirettore di Libero Pietro Senaldi analizza la scelta della Lega, che ha votato in Commissione contro il Green Pass. Che cosa sta succedendo a Matteo Salvini e soci? Tra un mese ci sono le amministrative nelle città, da Milano a Roma a Napoli: la Lega se la gioca con Fratelli d’Italia punto per punto inseguendo Giorgia Meloni che è scettica sul Green Pass. Il leader del Carroccio fa bene o male? Di certo i dissidi interni non mettono a rischio né la maggioranza né il progetto di Federazione delle forze del centrodestra. Non ci si sgretola in tre minuti. La Lega ha intrapreso un percorso politico che durerà qualche mese al fine di rimodulare la propria identità per distinguersi anche da Fratelli d’Italia e andare a occupare un'area più moderata della scena politica italiana. Il Pd, che tanto punta l’indice contro la Lega, non ha ancora finito di restaurarsi e sono passati trent’anni la sua transizione da Partito comunista a chissà cosa.

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