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Green Pass, la Lega in trincea: "No al certificato per i minorenni", altro voto contro la maggioranza

La Lega lo rifà: ha di nuovo votato con l’opposizione sul Green pass. E il resto della maggioranza tuona: ora Matteo Salvini dica da che parte sta. Ma il leader del Carroccio non si scompone. Da Milano, in visita al Salone del Mobile, frena le polemiche e dichiara: "Mario Draghi sa bene la nostra posizione, ho parlato con lui e so per certo che il green pass non sarà esteso a tutti i lavoratori". Stavolta, però, l’emendamento in discussione, proposto dal gruppo L’Alternativa c’è, chiedeva di escludere il certificato verde ai minori di 18 anni. 267 i voti contrari, 131 a favore: emendamento respinto. Il Green pass vale anche per i minorenni. Bocciata L’Alternativa c’è e bocciata anche la Lega che si è espressa in disaccordo rispetto alla maggioranza di governo. Per Giuseppe Conte, leader M5S, l’atteggiamento di Salvini è grave, per il Pd la posizione filo-novax del Carroccio è un problema. Ma Claudio Borghi, deputato leghista già in piazza contro le restrizioni, ha twittato: sui minorenni i voti a favore sono stati largamente inferiori alla maggioranza assoluta.   

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