L'editoriale

FdI e l'inchiesta su Fidanza? Pietro Senaldi: "La grottesca caccia di Enrico Letta ai nazifascisti"

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Pietro Senaldi è tornato sull’inchiesta di Fanpage che ha indotto Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia, ad autosospendersi dal partito. “È stato seguito per un mese da un finto militante, che in realtà era un giornalista - ha ricostruito il condirettore di Libero - e tra le altre cose si è scoperto che Fidanza, quando era al tavolo con un noto fascista, lo sfotteva mimando il saluto romano. Era chiaro l’intento canzonatorio, ma apriti cielo”.

“Ovviamente lo scoop - ha proseguito Senaldi - è stato tirato fuori due giorni prima delle elezioni. Tutta la stampa di sinistra lo ha cavalcato come se si trattasse di una cosa seria e non di uno scherzo, ma il massimo del grottesco lo ha raggiunto Enrico Letta”. Il segretario del Pd sta per sottoporsi al voto degli elettori e intanto ha pensato bene di consegnare il seguente messaggio: “Noi faremo argine al nazifascismo”. “È una frase oltre il tempo - ha commentato Senaldi - forse candidandosi a Siena dovrebbe fare argine ai banchieri che fanno evaporare i soldi dei contribuenti”.