La poltrona Proust di Mendini, un'icona del design italiano esposta al MoMA
Sofia Lipoli dedica questa nuova puntata di Art of Change all'iconica Proust di Alessandro Mendini. Si tratta di un poltrona tipicamente settecentesca ma foderata con un tessuto decorato con la tecnica puntinista. Mendini avversava palesemente la serializzazione industriale degli oggetti e ha fatto in modo che la sua poltrona fosse unica: ogni Proust è dipinta mano, affinché non esista un esemplare identico ad un altro. La poltrona Proust venne esposta per la prima volta, nel 1978, a Palazzo dei Diamanti a Ferrara. L’occasione fu la mostra “Incontri ravvicinati di architettura” e il tessuto che rivestiva la poltrona era il dettaglio di un prato dipinto da Paul Signac. Da allora la storia di questa poltrona è solo costellata di successi, tanto da farla entrare tra i capolavori del design esposti al MoMA di New York.
Dai blog
Copycat, omicidi in serie: la migliore Sigourney Weaver (e un gran finale)
