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Sergio Mattarella, il presidente della pandemia: ecco che cosa ricorderemo

“Non vado dal barbiere neanche io”. Rimarrà storica la umanissima risposta del presidente Mattarella al suo portavoce che gli faceva notare “un ciuffo fuori posto” durante la registrazione di un discorso alla nazione, nel pieno dell’emergenza coronavirus. Nella memoria degli italiani resterà anche la foto del presidente mentre attende di essere vaccinato al pari di un comune cittadino e la sua esultanza per la vittoria degli azzurri a Euro 2020. Palermitano, giudice costituzionale, Sergio Mattarella è stato esponente della Democrazia cristiana e padre del Mattarellum, la legge che nel ‘93 ha convertito in maggioritario il nostro sistema elettorale. Il fratello, Piersanti, era Presidente della Regione Sicilia quando, nel 1980, venne assassinato da Cosa Nostra. Ministro nei governi presieduti da De Mita, Goria e Andreotti, nel ‘90 Mattarella si dimise per protesta contro la Legge Mammì, a suo avviso troppo benevola nei confronti delle emittenti Fininvest di Berlusconi. Dopo aver traghettato la Dc al Partito popolare, è stato di nuovo ministro con D’Alema e Amato. Eletto presidente della Repubblica nel 2015, è vedovo e ha tre figli; ha compiuto 80 anni lo scorso luglio.

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