Archeologia

La macchina di Anticitera, il più antico computer della storia ha più di duemila anni

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Scoperta nel relitto di una nave romana sui fondali vicino a Creta, la macchina di Anticitera è un congegno meccanico datato intorno al 100 avanti Cristo ed è ritenuto il più antico computer della storia. Il meccanismo era un sofisticato planetario, mosso da ruote dentate, che serviva per calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, le eclissi, i movimenti dei cinque pianeti allora conosciuti, gli equinozi, i mesi, i giorni della settimana e le date dei giochi olimpici. Ritrovato nel 1900, le sue 82 parti in rame dotate di minuscoli denti sono state studiate per tutto il secolo scorso e anche negli anni Duemila: Alexander Jones, dell’Istituto per gli studi sul Mondo Antico di New York, è riuscito a decifrare i 3.500 caratteri presenti sulla macchina. E sostiene che il testo sia una specie di “guida alla galassia di un filosofo”. Niente di simile è mai apparso di nuovo sulla terra fino al XIV secolo, quando in Europa furono costruiti i primi orologi a ingranaggi.