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Ucraina, il Pd si divide sulla guerra: i pacifisti contro il ministro Guerini

La crisi ucraina spiazza la sinistra. E il Pd si divide tra guerra e pace. Mentre il ministro della Difesa, il dem Lorenzo Guerini, valuta l’invio di mille soldati nell’est Europa, decisione che dovrà essere prima concordata in sede Nato e poi autorizzata dal Parlamento, un altro pezzo del partito si prepara a scendere in piazza per la pace. L’idea è venuta a Roberto Morassut, vicepresidente del gruppo alla Camera. Il Pd, ha detto, “lanci una grande manifestazione nazionale contro il rischio di guerra. Si apra una trattativa che deve vedere l’Europa protagonista, sostenuta da una mobilitazione di popolo e di giovani”. Subito sono arrivate le prime adesioni, tra cui quella di Laura Boldrini. “Sostengo l’iniziativa di Morassut”, ha spiegato l’ex presidente della Camera, “oltre al lavoro diplomatico è importante promuovere una manifestazione che coinvolga tutte le persone contrarie alla guerra tra Russia e Ucraina”. Invasioni russe e bandiere arcobaleno: cari compagni, quanti ricordi…

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