Lo sgarbo

Regina Elisabetta, la sfida a Putin: "No", lo schiaffo di Windsor al Cremlino

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La regina Elisabetta colpisce di spada. Il museo del Cremlino era pronto a inaugurare una mostra sulla storia dei duelli. Tra i pezzi più importanti alcune spade d'inestimabile valore provenienti dalla collezione d'arte privata di Elisabetta II. Ma la sovrana ora fa un passo indietro come segno di boicottaggio per l'invasione russa dell'Ucraina. Secondo il quotidiano inglese "Daily Express", l’esposizione risulta sponsorizzata da Alisher Usmanov, l’oligarca russo sanzionato dall'Occidente per i suoi presunti legami con il presidente Vladimir Putin. Le armi della casa reale che dovevano essere inviate a Mosca risalgono al XVII secolo, una delle quali appartenuta a re Carlo I. Ma la sovrana britannica di fronte ai venti di guerra ha imposto l'alt. Una sciabolata in piena regola. Sua Maestà si è ampiamente schierata con «generose donazioni», insieme al principe Carlo e al principe William per aiutare il popolo ucraino.