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Mascherine in classe, Pietro Senaldi: "I comunisti odiano i bambini"

Pietro Senaldi, condirettore di Libero, dedica il suo video editoriale di oggi ai bambini costretti, nonostante la fine dell'emergenza covid, a continuare a usare le mascherine in classe. "Sono tre anni che i bambini non vedono in faccia i loro compagni", tuona Senaldi contestando il provvedimento deciso dal ministro Roberto Speranza. "Non c'è alcuna motivazione", commenta Senaldi sottolineando l'assurdità della norma: "Si dice che serva per salvaguardare i nonni, ma il nonno può andare in giro senza mascherina!". "I comunisti non mangiano più i bambini, ma continuano a detestarli", incalza Senaldi.  Che spiega: "Gli psicologi hanno detto chiaramente che bambini e i ragazzi stanno pagando un prezzo altissimo questa emergenza: aumentano i suicidi, aumentano i piccoli pazienti in cura dagli psicologi, aumenta il numero di chi vive con disagio questa situazione. Però la politica non investe nelle nuove generazioni perché manca progettualità e soprattutto perché non votano".  

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