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Ruby ter, Pietro Senaldi: "Non c'è reato. Dalla pm Tiziana Siciliano solo psicologia spicciola"

Il condirettore di Libero Pietro Senaldi commenta il processo Ruby ter e il comportamento del procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano: "Sembra incredibile ma ancora non si è concluso il processo Ruby ter. Da rimarcare è la requisitoria della pm, una donna di sinistra, la quale non trovando evidenze di reato pensa di fare il quadro psicologico dell'imputato Silvio Berlusconi. La tecnica è: non c'è un reato però io ti descrivo come un criminale così dato che sei umanamente un delinquente allora vai condannato anche senza reato. In particolare, la signora rimprovera a Berlusconi lo stile di vita dissoluto, si accoppiava con tante donne per paura di morire: è un reato aver paura di morire? Sono elementi di psicologia spicciola. Sarebbe bene che questo processo si concludesse il prima possibile perché danneggia più i procuratori che Berlusconi. Ricordiamoci il magistrato Ilda Boccassini che accusò Ruby di furbizia levantina. Insomma, non c'è un reato, lasciate libero quest'uomo e dedicate il tempo della procura a cause migliori che magari le vincete".

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