Google Analytics e la diatriba legale in corso: cosa cambia con la versione Google Analytics G4?

07 agosto 2022

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Per tutti coloro che hanno un sito web o un’app: attenzione! Avrai sicuramente sentito di due notizie recenti nel mondo di Google Analytics, il più famoso e utilizzato software gratuito per analizzare i risultati dei propri siti web o applicazioni mobile. Innanzi tutto, Google ha lanciato una nuova versione - detta G4 - e da qualche mese ha annunciato che dal 1° luglio 2023 il sistema attuale - detto G3 o Universal Analytics - non sarà più disponibile. Per continuare a tracciare i dati del proprio sito web o delle App si dovrà impostare quindi la nuova versione Google Analytics 4 il prima possibile! Il rischio altrimenti? Quello di perdere il tracciamento dei dati interni e non avere così un metro di paragone per analizzare, contestualizzare, confrontare i dati attuali e, in generale, per svolgere analisi di Business Intelligence sui propri dati interni. Ma la domanda che sicuramente sorge spontanea è: ma Google Analytics... è legale? Passiamo infatti alla seconda notizia, diventata subito virale, uscita il 23 giugno 2022. Non l’hai sentita?! Il Garante della Privacy ha ammonito un’azienda italiana per aver configurato Google Analytics sul proprio sito in modo non conforme al GDPR, in quanto essendo di proprietà del colosso statunitense, il software salva i dati presso i server di Google che si trovano negli Stati Uniti (e tra i vari dati ci sono anche dati potenzialmente sensibili, come gli indirizzi IP degli utenti). Quindi che fare, visto che quasi ogni sito ha installato Google Analytics? La diatriba legale al momento è ancora in corso, ma al momento secondo gli esperti la nuova versione G4 potrebbe essere una valida alternativa. Oggi con gli esperti della Central Marketing Intelligence, Caterina Vidulli e Giovanni Zanier, facciamo il punto della situazione e capiamo meglio come funziona la nuova versione G4… che tra l’altro è un sistema di web analytics molto più potente!