Terraverso, Shiva Amini: "Cosa significa crescere in Iran dove tutto è vietato"

Shiva Amini, ragazza iraniana, ex calciatrice, oggi allenatrice, e Mario Ferri, che detiene il primato italiano per le invasioni di campo, sono gli ospiti di oggi di Terraverso, il podcast di Libero. "Ho giocato a calcio in un Paese dove le ragazze non godono dei diritti fondamentali, figurarsi giocare a calcio. Giocai a calcio in Svizzera senza velo e mi dissero che non sarei potuta tornare in Iran, altrimenti mi avrebbero arrestato: è successo nel 2017", racconta Shiva. Pensi che l'Italia sia un Paese razzista, chiede Emanuele Ranucci, ideatore del format? "Gli italiani mi hanno aiutato tanto, non ho mai avuto la sensazione di essere in un Paese straniero, l'Italia è casa mia". "Da quindici anni faccio un'invasione di campo", spiega Ferri, "l'ultima il Qatar: era un gesto folle dedicato alle donne iraniane. In Qatar stavano vietando di parlare di Iran, di affrontare i temi Lgbt, ed ecco che sono partito e sono riuscito ad arrivare in campo durante Portogallo-Uruguay. Da quel momento, tutti gli iraniani hanno cominciato a ringraziarmi. Ho sposato la loro causa".

Cosa potrebbero fare gli europei per aiutare gli iraniani? "I governi occidentali possono darci una mano: abbiamo bisogno di voi, ci date forza", dice Shiva, "Noi dobbiamo combattere un regime che si può permettere tutto grazie ai soldi. Stiamo cercando di fare inserire nella lista dei terroristi i pasdaran (i Guardiani della rivoluzione, organo militare istituito in Iran dopo la rivoluzione islamica del '79, ndr), che sparano negli occhi ai giovani iraniani. Ma ci sono interessi economici in ballo...". E sui movimenti femministi italiani? Risponde Shiva: "Io sono cresciuta in un Paese dove non avevo il permesso di andare in bicicletta. Per me i problemi delle donne italiane sono follie. Gli italiani sono fortunati, sono nati in un Paese democratico. Io combatto da quando ho due anni". Quanto durerà questa rivoluzione e quanto durerà? "Da cinque mesi la gente scende in piazza, non smettono nonostante le esecuzioni e le violenze. Questa volta vinceremo: il regime non ha tolto la speranza al popolo". Ferri parla poi dell'importanza dei social network e dei segnali che gli influencer potrebbero dare. Infine, un appello di Shiva: "La vita è bellissima, nonostante tutti i problemi. Tutti dobbiamo combattere sempre, abbiamo bisogno di persone dal cuore grande. I governi occidentali pensino ai bambini prima che agli interessi economici". E su Giorgia Meloni, chiude: "La nostra rivoluzione è soprattutto femminile. Meloni può capirci molto di più, speriamo che succeda qualcosa di positivo".

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