Messi male

Salone del libro, Chiara Giannini zittita da un gruppo di contestatori: cantano Bella ciao

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Gino Coala

Contro la giornalista Chiara Giannini si è scatenato il caos al Salone del libro di Torino, da dove era già stato escluso l'editore Altaforte che ha pubblicato il suo libro-intervista "Io sono Matteo Salvini". La Giannini ha sfidato la messa al bando del suo volume, presentandosi tra gli stand dell'evento al Lingotto. Un gesto che ha scatenato la reazione ai limiti della farsa di un collaboratore della casa editrice Feltrinelli e altri visitatori. Leggi anche: Salvini nel libro di Altaforte parla della sua fidanzata e gli danno del fascista: siamo al delirio Come riporta il Giornale, mentre teneva in mano una copia del suo libro, la Giannini è stata fermata da un gruppo di persone che si sono messe a cantare "Bella ciao", neanche si trovassero davanti a un gerarca nazista. La sceneggiata è partita mentre la Giannini spiegava agli altri colleghi i motivi del suo gesto, così da coprirne la voce. E questi sono i democratici.