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Matteo Salvini, diktat contro la folle mozione no-Tav del M5s: "Se vanno in Parlamento a votare contro..."

Non solo il voto di fiducia sul decreto sicurezza-bis. A minare la tenuta del governo c'è anche l'inspiegabile mozione del M5s contro la Tav, l'alta velocità sostenuta dal governo di cui i grillini fanno parte, l'opera sbloccata definitivamente dal sì di Giuseppe Conte, premier nei fatti pentastellato. Capolavori, insomma, che solo il M5s. Sulla mozione contro la Tav, Matteo Salvini, non usa giri di parole. Intercettato dai cronisti alla presentazione del nuovo hub della stazione di Rogoredo a Milano, afferma: "Il governo se fa le cose va avanti - premette il ministro dell'Interno -. Però se qualcuno va in Parlamento a votare contro un'altra opera importante per l'Italia, come l'alta velocità che ci collega al resto d'Europa è un atto di sfiducia non a Salvini, non alla Lega ma al Paese. Ci sono state le elezioni due mesi fa, sia in Italia sia in Piemonte, tutti hanno detto chiaramente che vogliono più treni, viaggiare più velocemente, in modo più sicuro, spendendo meno e inquinando meno. Chi va in Parlamento votando il contrario vota contro il governo, evidentemente", conclude Salvini. Il messaggio è chiarissimo. Leggi anche: Di Battista, ancora insulti e deliri contro Salvini Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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