Regolamento di conti

Giuseppe Conte e Lucia Borgonzoni, il retroscena: "Cosa le ha detto sui migranti". Ora è tutto più chiaro

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Giulio Bucchi

La deputata della Lega Lucia Borgonzoni, uscendo dalle consultazioni con il premier incaricato Giuseppe Conte, venerdì lo aveva subito messo in chiaro: "Un incontro più basato sul passato che sul futuro". Non c'era Matteo Salvini, ma il messaggio recapitato da Conte agli ex alleati è stato chiaro: un nuovo regolamento di conti dopo quello andato in scena in diretta al Senato, nel giorno delle sue dimissioni ufficiali. GUARDA IL VIDEO - "Quota 100, migranti e autonomie. cosa farà Conte". La Borgonzoni lo smaschera in 10' Un retroscena di Repubblica conferma: "Gli strascichi delle vecchie liti si sono avvertiti anche nelle consultazioni di Conte con la delegazione della Lega". "Non avete rispettato i patti sui decreti sicurezza - avrebbe rinfacciato il premier incaricato alla Borgonzoni e all'altro rappresentante del Carroccio, il senatore Claudio Durigon -, non avete accolto i rilievi del Quirinale e siete andati avanti per la vostra strada". Accusa singolare, perché Conte (e il M5s quei decreti li hanno comunque votati. E "quei rilievi sono ora alla base dell'accordo Pd-M5s sulla politica dell'immigrazione", spiega ancora Repubblica.