Critico

Vittorio Sgarbi abbatte Draghi e Speranza con una sola frase: "C'è quello di prima, volete che voti la fiducia?"

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“Agli Esteri c’è quello di prima, alla Salute c’è quello di prima, alla Cultura c’è quello di prima. Con dei ministri così è chiaro che non potevo votare a favore del Governo Draghi”. Queste le parole del senatore Vittorio Sgarbi durante l’annuncio della propria candidatura a sindaco di Roma in Piazza Navona. "Io stimo Draghi ma non potevo votarlo perché non puoi arrivare al governo a 74 anni e confermare nei ministeri chiave gli uomini di prima”, ha ribadito il critico d'arte, nel mirino in particolare Roberto Speranza, confermato alla Salute. “E’ vero che il Tesoro per Draghi è il più importante ma Esteri, Interni, Salute e Beni culturali sono rimasti in mano ai ministri di Conte”, precisa Sgarbi.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev