Senza vergogna

Sara Cunial, la deputata no vax ex M5s provoca Montecitorio: "Mi state discriminando ma vi perdono"

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"Mi state discriminando, ma vi perdono". Sara Cunial, deputata ex M5s e no vax e no green pass dichiarata, provoca l'aula di Montecitorio con un discorso al limite del delirante. A fronte del suo rifiuto di esibire il green pass, come gesto di protesta contro la "dittatura sanitaria" del governo, i Questori della Camera hanno deciso di farla entrare comunque ma "relegandola" nelle tribune dell'emiciclo. Intervenuta durante i lavori, ha esordito così: "Volevo permettermi di ringraziare questa istituzione. Lei, presidente, e tutta la Camera dei deputati, che ha evidenziato come il green pass sia una misura burocratica e non sanitaria, permettendomi di essere qui a svolgere le mie funzioni ed il ruolo di parlamentare eletta". I colleghi presenti hanno iniziato a mormorare, disapprovando quanto appena sentito.

"La stessa regola, messa dal Parlamento, colpisce milioni di lavoratori, colpevoli di essere nati liberi e sani", ha proseguito la deputata del Misto che poi è diventata sempre più incalzante: "Per un mese mi avete nominata senza che io fossi presente e quindi vi chiedo di lasciarmi un minuto per rispondere alle accuse che in questa Camera mi sono state rivolte mentre io non ero presente. Dall'alto della mia posizione, oggi, vi lancio l'arma più potente: io vi perdono, anche se mi state discriminando come mai è successo in quest'Aula a nessun altro parlamentare". 

Sono stati vani i tentativi della presidenza di interrompere la Cunial, che avrebbe dovuto parlare sull'ordine dei lavori: "Mi state discriminando come state facendo per tutti i cittadini - ha concluso la Cunial -, trasformando i nostri diritti naturali e costituzionali in privilegi! Vi perdono!".