"S.B. Io lo conoscevo bene", ecco il nuovo film sul Cav
Sarà nelle sale in piena campagna elettorale. "S.B. Io lo conoscevo bene". Il nuovo film sul Cav questa volta arriva al cinema proprio mentre Silvio è impegnato nella rimonta più difficile. Presentato allo scorso Festival di Roma, da Giacomo Durzi e Giovanni Fasanella, il docufilm è un viaggio tra gli amici di Berlusconi. Il Cav raccontato da chi l'ha conosciuto. "Il fatto che esca durante la campagna elettorale è solo una coincidenza. Volevamo fare una cosa diversa da ciò che è stato fatto fino ad ora. Non fare un film apologetico, ma da un altro punto di vista da quello esclusivamente giudiziario. Volevamo che a parlare fossero gli amici da ex amici, quei sostenitori che avevano investito nel suo progetto politico e poi sono rimasti profondamente delusi dal risultato", spiegano i due registi. Gli "amici" del Cav - Tanti i nomi che parlano di Silvio: Vittorio Dotti, avvocato personale e amico di Berlusconi, Paolo Pillitteri, giornalista, ex sindaco di Milano, molto vicino a Bettino Craxi, così come Giuliano Ferrara e Paolo Guzzanti, entrambi diventati, dopo gli anni del socialismo e del comunismo, sostenitori di Berlusconi. Parlano anche Paolo Cirino Pomicino, Tiziana Parenti, Davide Rampello. Durzi e Fasanella comunque ci tengono a sottolineare che questo non è "l'ennesimo" film sull'ex premier: "Fare il solito film su Berlusconi con i suoi detrattori politici di sempre sono cose viste e riviste - spiega ancora Fasanella -. Se ne parla male Travaglio e dice che è un mascalzone non c'è nulla di strano, ma se lo dicono i suoi amici è molto diverso. Noi siamo partiti da un'altra domanda. Perché un paese come il nostro ha prodotto un mostro come Berlusconi e il berlusconismo?"