Webber trionfa al GP di Gran Bretagna
Fernando Alonso cerca la fuga mondiale ma sul finire della gara Mark Webber lo supera e vola verso il primo posto al Gran Premio di Gran Bretagna. L'australiano della Red Bull ha trionfato a Silverstone e, con un sorpasso a meno di 4 giri dalla fine, "ruba" il Gp di Gran Bretagna dalla bacheca del ferrarista. Il pilota spagnolo del Cavallino è riuscito a dominare la gara dal primo al 48° dei 52 passaggi ma, proprio sul più bello, viene mollato dalle gomme rinunciando al gradino più alto del podio. Un secondo posto che sa comunque di vittoria - Il secondo posto è comunque un risultato positivo per Alonso che riesce a mantenere il primato nel Mondiale con 129 punti contro i 116 di Webber e i 100 di Sebastian Vettel, terzo davanti al redivivo Felipe Massa. Il piazzamento del brasiliano, alla miglior prestazione stagionale, è un'altra ottima notizia per il Cavallino: quando il campionato si avvicina a metà del calendario, finalmente Maranello può contare su due piloti dal forte potenziale. Questa volta i ferraristi hanno poco da rimproverarsi alla fine di un weekend meteorologicamente altalenante, dalla pioggia nelle prime due giornate e terminato sull'asfalto asciutto, con inevitabili incognite sulla tenuta di gomme. La gara - L'avvio delle Ferrari è stato perfetto con un Alonso che difende la pole position dall'attacco del rivale Webber, Massa supera l'altra Red Bull di Vettel e si sistema al quarto posto. Davanti, Alonso fa lavorare le gomme dure nel modo migliore e arriva ad accumulare un margine di 5'' che gli permette di effettuare il primo pit-stop, al 16° giro, in relativa tranquillità. Al rientro in pista, l'asturiano deve accodarsi per qualche minuto alla McLaren di Hamilton, uno degli ultimi a cambiare gli pneumatici. Quando recupera la leadership, a metà gara il ferrarista si ritrova con circa 5'' di vantaggio sul solito Webber. Massa, invece, nel tourbillon di pit-stop perde la terza piazza e deve inseguire Vettel. Alonso archivia il secondo pit-stop nel 38° passaggio e il margine sulla Red Bull australiana si riduce ma l'iberico, che monta gomme soft nell'ultima porzione di gara, bada a gestire il consumo degli pneumatici piu' morbidi. Webber sfrutta le gomme dure e riduce progressivamente il gap: a 6 tornate dalla bandiera a scacchi, l'aggancio è cosa fatta. Alonso si difende ma a 3 giri e mezzo dalla bandiera a scacchi deve arrendersi. Webber passa e vola verso la vittoria, il ferrarista deve accontentarsi della piazza d'onore e si consola con il primato in classifica generale. Tra due settimane, a Hockenheim, il Mondiale arriva al giro di boa con il Gp di Germania.