Venezuela, Maduro accusa un diplomatico statunitense di complotto
Milano, 16 dic. (askanews) - Nuove accuse del presidente del Venezuela, Nicolas Maduro nei confronti degli Stati Uniti d'America: il contestato leader ha accusato apertamente James Story, incaricato d'affari americano per l'Ufficio esterno del Venezuela con sede a Bogotà, di partecipazione ad un presunto piano terroristico organizzato dall'opposizione venezuelana. Stando a Maduro, il complotto prevedeva di attaccare due caserme di esercito e polizia nello Stato di Sucre. Il capo dello Stato venezuelano ha assicurato che, operando dalla Colombia, Story avrebbe collaborato al piano del partito di opposizione Voluntad Popular e a organizzare altre azioni violente in sei Stati del Paese. Maduro ha ribadito che dietro la "congiura" si trovano Leopoldo Lòpez, un leader dell'opposizione rifugiato nell'ambasciata della Spagna a Caracas, e il "suo subordinato" Juan Guaidò, autoproclamatosi presidente ad interim del Venezuela.