A Bergamo la cultura e il teatro tornano live al Lazzaretto
Milano, 30 giu. (askanews) - Dopo i drammatici mesi della pandemia, che qui ha colpito in modo durissimo, Bergamo riparte anche attraverso la cultura e le iniziative dal vivo che il Comune ha promosso con il programma "Lazzaretto on Stage". A presentarcelo l'assessore alla Cultura del Comune orobico, Nadia Ghisalberti.
"Da marzo a luglio - ha spiegato ad askanews - molti festival e rassegne teatrali sono state cancellate, e allora abbiamo voluto creare in un luogo molto speciale della città, anche molto identitario: il Lazzaretto, che è nato alla fine del Cinquecento, attivo nel periodo della famosa peste del 1630, un luogo che era già deputato allo spettacolo e lì abbiamo costruito un palco professionale e siamo riusciti ad avere 300 posti, con il distanziamento prescritto, e abbiamo invitato i festival e le rassegne a portare qualche cosa di quello che avevano perso".
Il debutto è fissato per il 4 luglio, con la presenza di Alessio Boni e Omar Pedrini, due artisti che vengono da Bergamo e Brescia, in una sorta di vera e propria messa in scena della candidatura comune delle due città lombarde a Capitale della Cultura 2023.
"La cultura - ha aggiunto l'assessore Ghisalberti - come strumento anche simbolico in parte, ma che dà un grande messaggio di entusiasmo e coraggio per riprendere in modo diverso l'iniziativa e la produzione culturale e di tutto il territorio, quindi penso agli imprenditori, ai commercianti che tanto hanno perso in questo periodo. E penso ai cittadini, ovviamente, perché il venir meno degli spazi culturali ha significato l'interruzione di una socialità".
Fino al 24 agosto quindi nel Lazzaretto di Bergamo si potranno trovare in un unico cartellone le proposte di svariate realtà culturali, per una rassegna estiva dedicata ad adulti e bambini, con più di 20 appuntamenti. Che è anche un'occasione per rilanciare la produzione culturale e rimettere pure in moto i meccanismi economici indispensabili alla sopravvivenza del settore.