Germania, l'attentatore di Halle condannato all'ergastolo
Magdeburgo, 21 dic. (askanews) - È stato condannato all'ergastolo Stephan Balliet, il neo-nazista che un anno fa ad Halle, in Sassonia Anhalt, ha compiuto l'attacco antisemita più sanguinoso dalla Seconda guerra mondiale in Germania. A emettere la sentenza il tribunale di Magdeburgo, capitale del Land.
Il 9 ottobre 2019 dopo non essere riuscito a entrare - grazie a una porta chiusa con un cantenaccio - nella sinagoga di Halle, dove 52 fedeli stavano celebrando lo Yom Kippur, la più solenne festività ebraica, l'attentatore pesantamente armato ha sparato a una passante e a un uomo seduto in un negozio di kebab, uccidendo entrambi.
"Senza la famosa porta rinforzata, avrebbe potuto commettere un massacro", ha affermato la giudice Ursula Mertens, mentre leggeva il verdetto.
In aula Balliet, testa rasata e abito nero, ha ascoltato impassibile. Durante i 5 mesi di processo, il 29enne ha negato davanti alla Corte l'Olocausto, ritenuto un reato in Germania, e non ha mostrato rimorso per ciò che ha fatto.