Come l'Ospedale Celio ha sequenziato variante inglese del virus
Milano, 21 dic. (askanews) - Il Dipartimento Scientifico del
Policlinico militare di Roma Celio che, su indicazione del
ministro della Difesa, Lorenzo Guerini ha sequenziato il
genoma del virus Sars Cov2 proveniente da un soggetto risultato
positivo con la variante riscontrata nelle ultime settimane in
Gran Bretagna. Come, lo spiega, il colonnello Florigio Lista, capo dipartimento scientifico Policlinico Militare di Roma
Il paziente, il cui convivente è rientrato negli ultimi giorni
dal Regno Unito con un volo atterrato presso l'aeroporto di
Fiumicino è in isolamento fiduciario e ha seguito, insieme agli
altri familiari, tutte le procedure stabilite dal Ministero della Salute.
"Una volta effettuato il tampone viene fatta la diagnostica molecolare per la presenza di alcuni geni specifici di sars cov2. Una volta screenati i postivi viene estratto rna di questi campioni e poi viene effettuata una reazione di sequenza, che viene posta in questa macchina che si chiama sequenziatore di dna. Una volta che abbiamo saputo che la qualità è buona possiamo procedere ad analisi dei dati", ha spiegato. "Di routine sequenziamo tutti i campioni positivi. Questo è stato fatto alcuni giorni fa come analisi di routine e poi sono stati analizzati, confrontando i genomi con la banca dati mondiale. Confrontando i nostri con quelli depositati è emersa subito totale corrispondenza fra alcuni campioni sequenziati in Gran Bretagna il nostro campione, avendo esattamente lo stesso spettro mutazionale".