Ue, gas e nucleare possono avere etichetta verde
Milano, 2 feb. (askanews) - Anche gas e nucleare in Europa possono essere considerate energie "verdi" e quindi accedere ai finanziamenti destinati alle iniziative sostenibili.
La Commissione europea ha presentato il suo atteso "atto esecutivo" sulla "Tassonomia", un sistema di catalogazione che riguarda in particolare gli investimenti privati nel settore dell'energia, ma che soprattutto dispone la controversa inclusione del nucleare, oltre che del gas naturale, tra le fonti catalogate come di "transizione" verso la neutralità sul clima.
"L'atto di oggi è forse imperfetto ma è una vera soluzione che ci avvicina alla neutralità climatica", ha dichiarato Mairead McGuinness, Commissario Europeo ai servizi finanziari.
"Ci sono delle condizioni molto strette per essere inclusi nella tassonomia - ha sottolineato - e sono soggette a dei limiti a dei periodi transitori".
Secondo Bruxelles servirà un forte contributo degli investimenti privati per raggiungere l'obiettivo di neutralità climatica fissato al 2050.
L'utilizzo di queste fonti, in particolare l'energia atomica, precisa la Commissione, prevede "condizioni rigorose" su sicurezza e compatibilità ambientale.
Rassicurazioni che non hanno evitato le spaccature a Bruxelles, oltre che le proteste fuori dalla sede della Commissione. Secondo Legambiente, la proposta di Bruxelles, è un duro colpo al Green Deal.