"The Batman" dal 3 marzo, con un grande Robert Pattinson
Roma (askanews) - E' inedito, differente, più giovane e più arrabbiato dei precedenti il nuovo "The Batman", nei cinema dal 3 marzo. Il film è diretto da Matt Reeves e interpretato per la prima volta da Robert Pattinson nel doppio ruolo del detective vigilante di Gotham City e del suo alter ego, lo schivo miliardario Bruce Wayne, mentre Selina Kyle, alias Catwoman, è interpretata da Zoe Kravitz, che dice:
"E' stato una gioia fare questo film, ma la vera gioia è condividerlo con i fan. Matt Reeves ha fatto un lavoro incredibile, lui è il più grande fan di Batman".
Pattinson spiega: "Matt Reeves ci ha lavorato cinque anni, noi tre. tutto il lavoro messo in questo film e ora ne vediamo il frutto. E' un tale sollievo e così eccitante il fatto che ora esca. Sarà divertente vedere cosa ne penseranno le persone".
E il regista racconta perché per questo nuovo filone di Batman ha scelto proprio l'attore britannico:
"Mentre scrivevo volevo conoscere più attori giovani possibile, perché sapevo che questo sarebbe stato un Batman anno due. Ho seguito il lavoro di Bob sin dai tempi di Twilight e quello che ha girato con tanti interessantissimi registi come Claire Denis, Robert Eggers, James Grey, David Cronenberg. Ha sempre fatto un lavoro molto affascinante: un vero interprete, che cambiava e si trasformava, con look, voci, stili diversi. Poi qualcuno mi ha detto: 'lo hai visto in Good Time?', che è un film diretto dai fratelli Safdie. E in quel film aveva un aspetto così incredibile e disperato, era così ossessionato, che ho detto: questo è l'aspetto ossessivo di Batman".
Il più grande fan di Pattinson in questo ruolo sembra Andy Serkis, che nel film interpreta il fedele Alfred Pennyworth: "Il modo in cui ha scelto di ritrarre Bruce, vulnerabile e arrabbiato. E poi vederlo recitare Batman, con quella forza, quella potenza. E' stato veramente incredibile lavorare con lui perché è così capace di spaziare. Ho sempre pensato fosse un grandissimo attore".
Nel nuovo film, dopo due anni trascorsi a pattugliare le strade nei panni di Batman, Bruce Wayne è entrato nel profondo delle tenebre della città. E mentre indagava nei bassifondi ha potuto contare su pochi fidati alleati, come il tenente James Gordon, il commissario di Gotham City, interpretato per la prima volta da un attore di colore, Jeffrey Wright. Pattinson spiega: "Gordon non ha idea di chi sia Batman, la loro è una relazione non facile, ma Gordon non ha scelta, e da parte sua Batman/Bruce non ha molta fiducia nei poliziotti. E' un rapporto un po' fragile ma diventa un legame molto forte, la loro relazione si sviluppa molto in questo film".