Energia, Delfanti: dalla ricerca soluzioni per i cittadini
Milano, 28 lug. (askanews) - Dalle soluzioni per ridurre la vulnerabilità dei cavi interrati, alle nuove batterie con materiali alternativi, dagli scenari di impatto sul sistema Paese innescati dagli obiettivi Ue sulla decarbonizzazione, alle risorse necessarie per lo sviluppo della navigazione elettrica: sono solo alcune delle tematiche di ricerca che Rse - Ricerca di sistema energetico - ha sviluppato nell'ultimo triennio.
Ai risultati triennali dell'attività Rse è stata dedicata una giornata di confronto e approfondimento che ha visto la partecipazione di ricercatori e soprattutto dei rappresentati di aziende del mondo energetico e delle istituzioni, ovvero, gli stakeholder della ricerca di sistema.
"Una delle mission fondamentali di Rse è quella di trasferire al mondo imprenditoriale e al mondo produttivo le ricerche svolte: e oggi ne vediamo una rappresentazione nelle ricerche di eccellenza che abbiamo discusso - ha detto Alberto Geri, presidente di Rse - E' iniziata in questi tre anni anche un'altra attività importante per la nostra azienda: quella di trasferire le conoscenze acquisite nell'ambito della ricerca di sistema anche alle pubbliche amminisrazioni e ai cittadini attraverso canali di divulgazione scientifica appropriati e congrui a questo tipo di informazioni".
Accanto alle sessioni di presentazione di alcune delle ricerche svolte - sessioni condotte dai direttori di Dipartimento Rse e alle quali sono intervenuti i rappresentati degli stakeholder che hanno interagito con i ricercatori su specifici progetti - è stato allestito uno spazio dedicato all'esposizione di prototipi e prodotti frutto dell'attività di ricerca, e un corner riservato alle "Knowledge Communities", sviluppate come momento di contaminazione interdipartimentale all'interno di Rse.
"Oggi con questo evento chiudiamo il triennio 2019-2021 della ricerca di sistema - spiega Maurizio Delfanti, amministratore delegato Rse - E' un bilancio estremamente positivo nonostante un triennio contrastato in cui abbiamo subito diverse situazioni esterne che tutti conosciamo, ma la ricerca sui temi energetici è sempre andata avanti con la stessa intensità che ci eravamo prefissa a inizio triennio. Da alcuni esempi di eccellenze di Rse, che abbiamo visto oggi, si conferma che abbiamo anche saputo mettere in campo delle ricerche che sono state 'di valore' e utilizzate in modo immediato dalle imprese più importati del settore. Anche se gli esempi di oggi erano soltanto 'alcune' delle eccellenze sviluppate nel triennio si è visto molto bene come l'utilità immediata del nostro lavoro per le imprese, le associazioni di impresa come Confindustria, e anche per alcuni concessionari di servzi pubblici abbia rappresentato un punto molto rilevante dalla loro attività. E' un po' questo il segno distintivo di Rse: saper iniettare i risultati della ricerca direttamente e immediatamente in applicazioni che vengono a beneficio del cittadino, che in ultima istanza è colui che finanzia la nostra ricerca".
Ricerca di sistema come risorsa imprescindibile per comprendere e gestire le sfide del mondo energetico, ma pure per dare risposte, anche immediate, alle nuove domande e ai nuovi scenari aperti dalla crisi geopolitica: è questo dunque il valore emerso dai lavori della giornata e concretizzato nei risultati di ricerca proposti al vaglio degli stakeholder . "Il nostro punto di vista sull'attività di Rse è molto positivo; e non è una affermazione di rito. Abbiamo approvato propriio in questi giorni anche il parere sul piano di ricerca futuro. Ci sembra che gli obiettivi siano ambiziosi - sottolinea Stefano Saglia, componente del Collegio di Arera, l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente - Ma anche quanto realizzato rispetto a quanto ci si era detto a cominciare dalla decarbonizzazione, e anche la transizione energetica che a causa anche del conflitto attuale deve essere ancora più rapida, e ancora la digitalizzazione delle reti e anche la novità della cybersecurity abbiamo visto essere estremamente importante. Sono tutti obiettivi della ricerca di sistema sui quali abbiamo apprezzato i risultati e sui quali siamo convinti riusciremo ad avere un ruolo centrale anche in Europa".