Ministro Israele Ben Gvir a Spianata Moschee, rabbia palestinesi
Gerusalemme, 3 gen. (askanews) - "Il governo israeliano non si sottometterà a una organizzazione di assassini", "Il Monte del Tempio è il luogo più importante per il popolo di Israele". Sono le parole che il neo ministro israeliano per la Sicurezza nazionale, il politico di estrema destra Itamar Ben-Gvir, rivolge ad Hamas mentre visita la Spianata delle Moschee a Gerusalemme, luogo sacro per 3 religioni, cuore delle tensioni fra israeliani e palestinesi.
Un gesto annunciato ma inizialmente rimandato dopo un colloquio col primo ministro Benjamin Netanyahu, ora condannato dall'opposizione israeliana e al centro di polemiche e grandi proteste da parte dei palestinesi, del mondo arabo e non solo.
Il primo ministro palestinese Mohammad Shtayyeh lo ha definito un affronto "contro i sentimenti di tutto il nostro popolo".
Nel 2000 la passeggiata dell'allora capo del Likud Ariel Sharon alla Spianata delle Moschee scatenò la Seconda Intifada.