Tra resilienza e innovazione, il padiglione ucraino al Ces 2023
Las Vegas, 6 gen. (askanews) - Anche se è sotto attacco l'Ucraina dell innovazione non si ferma. E, non senza difficoltà di ogni tipo, si è presentata al Ces di Las Vegas con un padiglione con 12 start up per mostrare al mondo che non basta una guerra per annullare l'ingegno e la creatività.
"Siamo molto resilienti e continuiamo il nostro sviluppo anche durante la guerra - spiega Dimitri Kuzmenko, capo della delegazione ucraina alla fiera tech - e siamo riusciti a trasformare questi ostacoli in vantaggi perché in questo caso possiamo provare e testare ogni nuova tecnologia proprio direttamente sul campo di battaglia: tecnologie per la difesa, nuove armi, droni, equipaggiamenti medici e per le emergenze. Li testiamo: oggi li produciamo e domani li usiamo".
Device per la sicurezza domestica, robotica, soluzioni per l'agricoltura sono alcuni dei campi in cui si sono cimentate le start up ucraine.
"Non abbiamo portato tecnologie militari, ma ovviamente ogni startup ha offerto un contributo al paese in questo momento. Molti sono volontari, si impegnano per il paese e pensano a cosa potranno fare in futuro", ha spiegato Karyna Kudriavtseva.