L'inverno si è insediato e il pianeta neve tenta il recupero
Sestola (Modena), 23 gen. (askanews) - Due mesi e mezzo, forse anche tre, per recuperare una stagione che sembrava persa. È un ritardo imperdonabile quello dell'inverno della montagna bianca. Perché, specialmente in Appennino, ha perso le settime d'oro delle festività natalizie. Però adesso, scontato il ritardo, l'inverno si è insediato e con le nevicate che hanno imbiancato le piste e le temperature tornate nella norma stagionale il pianeta neve tenterà il grande recupero, con buone carte da giocare.
"Oggi ci saranno circa 2.500 persone sul comprensorio. Questo vuol dire che il tam tam ha funzionato, abbiamo riaperto le piste e tutti gli impianti sono funzionanti. Dove le piste non sono ancora state riaperte stiamo incrementando il manto nevoso con i generatori di produzione di neve". Lo ha detto Luciano Magnani, presidente del Consorzio Cimone, che gestisce 50 chilometri di piste sull'Appennino modenese.
Al di là della gioia degli appassionati, qualche sorriso torna tra gli operatori che con Natale, senza neve, hanno sofferto. "Specialmente il consorzio Cimone che è stato l'unico a non incassare nulla - ha ribadito il presidente -. Gli alberghi e le altre attività hanno incassato circa il 50%. Io sono contento anche per tutti quei lavoratori stagionali che erano a casa e ora tornano a lavorare, stava diventando davvero un problema per tante famiglie".
Un po' troppi profeti di sventura hanno parlato sull'inverno che non arriva. Lo sport invernale e la montagna bianca continueranno ad attirare gli appassionati e quest'anno la stagione sciistica si prolunga anche oltre marzo. "L'inverno è arrivato. Le temperature sono scese tanto sotto lo zero. Sono caduti 40/50 centimetri di neve. Quindi l'inverno non è finito, nevicherà ancora e noi continueremo a sparare neve - ha assicurato Magnani -. In quarant'anni non avevo mai visto una situazione come quella che abbiamo visto in occasione delle feste di Natale. Adesso la situazione è tornata normale, andiamo avanti. Si continuerà a sciare fino a Pasqua".