Erdogan: Turchia non sosterrà l'adesione della Svezia alla Nato
Roma, 23 gen. (askanews) - Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan, non sosterrà l'adesione della Svezia alla Nato dopo la protesta a Stoccolma nel fine settimana durante la quale è stata bruciata una copia del Corano di fronte all'ambasciata turca.
"È chiaro che coloro che hanno causato un tale disonore davanti all'ambasciata del nostro Paese non possono più aspettarsi da noi alcuna benevolenza sulla loro domanda di adesione alla Nato", ha detto Erdogan. "Con tutto il rispetto, vi abbiamo detto fin dall'inizio che se lascerete che le organizzazioni terroriste si scatenano nelle vostre strade, nei vostri vicoli, ovunque, e poi vi aspetterete che vi sosteniamo nell'adesione alla NATO. Non esiste, non aspettatevi sostegno da parte nostra"
Il via libera di Ankara è fondamentale per l'ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato. I tre Paesi avevano firmato un accordo trilaterale in merito nel giugno scorso. Ma nei mesi successivi Ankara ha chiesto l'estradizione di numerosi rifugiati curdi in Svezia che considera terroristi, e ora l'episodio del Corano bruciato ha ulteriormente acuito le tensioni con Stoccolma, complicando la situazione.