Il nuovo leader del Vietnam To Lam in Cina da Xi Jinping
Pechino, 19 ago. (askanews) - Accoglienza d'onore a Pechino per il nuovo leader del Vietnam, To Lam, che nel suo primo viaggio all'estero, da quando è stato nominato segretario generale del Partito Comunista del Paese, si è recato in Cina, dove ha incontrato il presidente Xi Jinping. La sua visita di tre giorni nel Paese è iniziata dalla città meridionale di Guangzhou.
Xi lo ha accolto con una parata militare all'esterno della Grande Sala del Popolo; i due hanno poi avuto colloqui e firmato documenti di cooperazione all'interno del palazzo di Stato, vicino a Piazza Tienanmen.
"Come due partiti comunisti oggi al potere nel mondo, la Cina e il Vietnam dovrebbero mantenere lo spirito originario dell'amicizia, continuare l'amicizia tradizionale" ha detto il presidente cinese a Lam.
Il leader vietnamita ha dichiarato che Xi ha guidato la Cina a diventare un "Paese forte e prospero" e lo ha lodato per aver sviluppato il "ruolo di Pechino verso la pace, la cooperazione e lo sviluppo nella regione e nel mondo". Lam è formalmente salito al potere all'inizio di agosto, due settimane dopo la morte di Nguyen Phu Trong, il più potente leader vietnamita degli ultimi decenni; ma da alcuni mesi già aveva assunto il ruolo, in gran parte cerimoniale, di presidente, dopo le dimissioni del suo predecessore.
Lo scorso dicembre, Cina e Vietnam si erano impegnati ad approfondire i legami bilaterali in occasione della visita di Xi nel Paese, la prima dopo sei anni. Parallelamente il Vietnam negli ultimi anni ha rafforzato i suoi rapporti con gli Stati Uniti, mai così sviluppati da prima della sanguinosa guerra fra i due paesi nella seconda metà degli anni '60. Lam ha ribadito di volerli approfondire anche nel campo della difesa e sicurezza, proseguendo così su una strada di pragmatica cooperazione con entrambe le superpotenze.