CATEGORIE

Francesco Vezzoli: oggi più che mai l'artista è la sua identità

di TMNews mercoledì 24 settembre 2025
1' di lettura

Milano, 24 set. (askanews) - "Per me non esiste un passaggio tra l'opera esposta e il libro, nel senso che, proprio perché viviamo nell'era digitale, un artista che si attaccasse con le unghie e con i denti all'aspetto specificamente materico del proprio lavoro sarebbe un po' un ingenuo, secondo me. Oggi più che mai l'artista è la sua identità, e non semplicemente perché oggi una grande aspetto del dibattito culturale è la questione identitaria, ma perché è evidentemente tutto un grande flusso di immagini, di stimoli, di mostre che durano cinque minuti o cinque mesi, di gallerie che aprono, che chiudono, di musei che vengono usati per le motivazioni più svariate. All'interno di questo gioco, forse a volte un po' troppo veloce, all'interno di questa specie di borsa dell'arte, l'artista è un'industria, per dire un paradosso, e in quanto industria l'artista deve mantenersi molto saldo rispetto alla propria identità". Lo ha detto Francesco Vezzoli ad askanews in occasione della presentazione del suo nuovo libo, "Diva?", edito da Skira.

tag

Ti potrebbero interessare

COP30 la grande fiaccolata per le foreste e i diritti sulla terra

Belém, 14 nov. (askanews) - I membri del Consiglio nazionale brasiliano delle "Popolazioni estrattive", un'organizzazione che rappresenta le comunità indigene dell'Amazzonia, hanno preso parte alla Grande marcia dei popoli della foresta per chiedere una maggiore protezione del loro habitat e dei loro diritti territoriali che si è tenuta a margine della COP30 che si tiene a Belém, in Brasile. I dimostranti hanno utilizzato come fiaccole i cappelli con la fiammella, uno strumento tradizionalmente utilizzato dagli "estrattivisti" per illuminare il loro lavoro di notte, come atto di resistenza.

I membri del Consiglio nazionale delle popolazioni estrattive del Brasile prendono parte alla Grande marcia dei popoli della foresta per chiedere la protezione delle foreste, i diritti sulla terra e la responsabilità climatica globale a Belém, durante un grande evento parallelo alla COP30. I dimostranti hanno utilizzato cappelli, uno strumento tradizionalmente utilizzato dagli estrattivisti per illuminare il loro lavoro di notte, come atto di resistenza.

TMNews

La Nasa punta su Marte con il razzo Blue Origin di Bezos

Cape Canaveral (Florida), 14 nov. (askanews) - Dopo una serie di ritardi e rinvii il razzo New Glenn della Blue Origin di Jeff Bezos è decollato da Cape Canaveral in Florida con successo ed è stato anche recuperato il booster su una piattaforma galleggiante nell'Atlantico per poterlo riutilizzare. Questa è una svolta tecnica per l'azienda spaziale di proprietà del fondatore di Amazon, che compete con Space X di Elon Musk nelle corsa allo Spazio.

Il razzo, lungo 98 metri, trasportava le sonde gemelle del progetto Escapade (Escape and Plasma Acceleration and Dynamics Explorers), che hanno il compito di studiare il campo magnetico di Marte e le interazioni del pianeta con il vento solare per conto della Nasa. Un passo importante per capire come il Pianeta Rosso abbia perso gran parte della sua atmosfera nel corso dei millenni, con la speranza di un'eventuale esplorazione umana. In futuro secondo Jeff Bezos milioni di persone vivranno nello Spazio.

TMNews

Attacco russo su Kiev nella notte con missili e droni, 4 morti

Kiev, 14 nov. (askanews) - Nelle immagini i servizi di emergenza ucraina spengono gli incendi dopo un violento attacco russo con missili e droni sulla capitale Kiev. Il raid notturno ha causato la morte di quattro persone e danneggiato edifici residenziali in tutta la città, 8 su 10 i distretti colpiti, secondo le autorità ucraine. I feriti sarebbero decine.

"Circa 430 droni e 18 missili sono stati utilizzati durante questo attacco", ha detto il presidente Zelensky. "Si è trattato di un attacco deliberatamente calcolato per infliggere il massimo danno alle persone e alle infrastrutture civili", ha aggiunto.

TMNews

Giovani e AI: il conforto emotivo arriva dall'intelligenza artificiale

Milano, 14 nov. (askanews) - L'intelligenza artificiale usata dai giovani come strumento di conforto emotivo e di confronto per scelte importanti. È quanto emerge dall'Atlante dell'Infanzia a rischio in Italia, diffuso da Save the Children, che ha dedicato un sondaggio al rapporto fra adolescenti e AI.

Si scopre così che il 41,8% dei ragazzi e delle ragazze tra i 15 e i 19 anni ha usato un chatbot per chiedere aiuto in momenti in cui si sentiva triste, solo/a o ansioso/a. Oltre il 42%, ha chiesto consigli su scelte importanti da fare che riguardavano non solo scuola e lavoro ma anche sentimenti e relazioni personali. Intelligenza artificiale usata per questioni umanissime e delicate.

In generale l'Ai è un compagno quotidiano per gli adolescenti: la utilizza il 92,5%, contro il 46,7% degli adulti. Quasi un adolescente su 3 la usa tutti i giorni.

TMNews