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Crimini contro la natura, il WWF lancia la campagna di Natale

di TMNews giovedì 13 novembre 2025
1' di lettura

Milano, 13 nov. (askanews) - Tra le vittime il leopardo delle nevi, la tigre e il rinoceronte. I crimini ambientali rappresentano il quarto mercato illegale più redditizio al mondo, dopo droga, traffico di esseri umani e armi, con un giro d'affari stimato intorno ai 300 miliardi di dollari all'anno. Le specie simbolo minacciate da questo vero e proprio racket internazionale - rinoceronti, leopardi delle nevi, tigri ed elefanti - sono tutti nella lista Rossa e al centro della campagna di Natale del WWF: "Il loro futuro non è ancora scritto, tutti insieme possiamo cambiarlo". Il WWF propone l'adozione simbolica delle specie più a rischio per sostenere i progetti di conservazione sul campo.

Negli ultimi 10 anni sono circa 4.000 specie vegetali e animali intercettate nel commercio illegale. Nello stesso periodo sono stati confiscati oltre 13 milioni di esemplari o lotti, per un peso complessivo superiore a 16.000 tonnellate. Di queste specie intercettate (animali e vegetali), più del 40% rientra nelle categorie di minaccia delle liste rosse IUCN. Il leopardo delle nevi è una delle specie simbolo minacciato oltre che dal bracconaggio anche dagli effetti del cambiamento climatico. Le stime più recenti concordano sul fatto che questa specie conti meno di 7.000 individui in natura e che il trend sia negativo.

Anche la tigre è uno dei simboli più evidenti del legame tra perdita di biodiversità e crimini contro la natura. Le stime più aggiornate indicano una popolazione selvatica che conta poco più di 5.500 individui.

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Nella Neue Festhalle della città elvetica, il Gruyere Aop del caseificio Vorderfultigen ha avuto la meglio, con 85 punti, sugli altri 13 formaggi arrivati in finale, 4 dei quali svizzeri e nessun italiano. Berna per tre giorni è stata la capitale mondiale del formaggio: sono stati 5.244 i formaggi formaggi degustati da una giuria internazionale composta da 256 esperti di formaggi. Un'edizione record per numero di formaggi, il 9,13% in più rispetto all'edizione precedente, provenienti da 46 Paesi del mondo, tra cui per la prima volta Afghanistan e Panama. Di questi 948 sono stati formaggi svizzeri, quasi un quinto del totale.

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Forum Balzan, la precisione che unisce scienze e umanesimo

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Ha aperto i lavori Carl June, scienziato che ha trasformato il sistema immunitario in una terapia. Le cellule riprogrammate diventano una sorta di "farmaco vivente": cercano il tumore, lo riconoscono, lo eliminano. June lo dice con semplicità: questa rivoluzione nasce attraverso un lavoro collettivo, ed è stata resa possibile dal coraggio dei pazienti che hanno accettato di provarci quando nulla era garantito.

Christophe Salomon, fisico francese. La sua materia è il tempo - misurarlo con una precisione difficile persino da immaginare. In settant'anni, gli orologi atomici hanno ridotto l'errore a un secondo ogni 13,7 miliardi di anni: pari all'età dell'universo. Sembra una curiosità tecnica, ma è dettaglio che permea le nostre vite: GPS, reti bancarie, internet. E a Berna, città dove Einstein ha elaborato la teoria della relatività, Salomon ricorda che il tempo non è uguale per tutti. Cambia sulla Terra, in orbita, a seconda della gravità.

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L'ultimo intervento porta il discorso dentro la politica. Josiah Ober studia la democrazia ateniese per capire la nostra. La domanda è semplice e spiazzante: come ha fatto Atene a restare una democrazia funzionante circondata da potenze autoritarie? La risposta è nella qualità della partecipazione, nella responsabilità degli oratori, nella circolazione della conoscenza. La retorica non era manipolazione, ma uno spazio pubblico severo, dove un cattivo discorso poteva costare caro. Ober collega questa storia ai temi di oggi: resilienza democratica, ricostruzione dopo le crisi, sfida dell'intelligenza artificiale.

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Quattro lezioni, quattro linguaggi, un'unica direzione: il punto di contatto tra cellule, orologi atomici, testi e democrazia è sempre lo stesso. La precisione. Che al Forum Balzan, diventa anche una forma di responsabilità.

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M.O., Anp: incendio moschea Cisgiordania "un attacco a musulmani"

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"La Commissione ha dato un suo ok, adesso aspettiamo l'ok del Consiglio - ha spiegato Fitto -. Successivamente a questo si potrà intervenire in questa direzione raccogliendo tutti questi indirizzi che consentono con la revisione del Pnrr di attuare la flessibilità".

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