Milano, 14 nov. (askanews) - L'intelligenza artificiale usata dai giovani come strumento di conforto emotivo e di confronto per scelte importanti. È quanto emerge dall'Atlante dell'Infanzia a rischio in Italia, diffuso da Save the Children, che ha dedicato un sondaggio al rapporto fra adolescenti e AI.
Si scopre così che il 41,8% dei ragazzi e delle ragazze tra i 15 e i 19 anni ha usato un chatbot per chiedere aiuto in momenti in cui si sentiva triste, solo/a o ansioso/a. Oltre il 42%, ha chiesto consigli su scelte importanti da fare che riguardavano non solo scuola e lavoro ma anche sentimenti e relazioni personali. Intelligenza artificiale usata per questioni umanissime e delicate.
In generale l'Ai è un compagno quotidiano per gli adolescenti: la utilizza il 92,5%, contro il 46,7% degli adulti. Quasi un adolescente su 3 la usa tutti i giorni.



