Milano, 14 nov. (askanews) - Il 14 novembre è la Giornata Senza Debiti, un'iniziativa promossa da Kruk a livello internazionale 16 anni fa e giunta in Italia alla seconda edizione, che mira a sensibilizzare sulla delicata tematica del debito. L'obiettivo dell'azienda, ancora di più nel mese dell'educazione finanziaria, è quello di creare maggiore consapevolezza e incoraggiare le persone a parlarne apertamente, per poter sdoganare il tabù attorno ai debiti e affrontare la situazione attraverso l'aiuto di esperti: il 70%, infatti, eviterebbe di parlarne per vergogna. Abbiamo parlato con Simona Scarpa, Field Manager - KRUK Italia:
"È importante parlare di debiti. Dalla ricerca Ipsos è emerso che il 41% degli italiani ha contratto un debito. Debiti che sono aperti per varie motivazioni, per progetti più o meno importanti, come può essere un mutuo, l'acquisto di una macchina. È emerso anche dalla ricerca Ipsos che alcuni di questi clienti non riescono però a onorare la rata mensile con regolarità. Quindi che saltano una rata oppure che addirittura interrompono i pagamenti".
Del 41% degli italiani indebitati, al 13% è capitato di non pagare una rata, e il 16% del campione ha rischiato di saltarne una. La Giornata Senza Debiti, oltre a sensibilizzare le persone sul tema, ha il ruolo di fornire a chi vive il debito una guida esperta verso soluzioni sostenibili, riducendone il carico mentale dal punto di vista emotivo e psicologico. È poi intervenuto Saverio Costabile, Contact Center Manager - KRUK Italia:
"Il dato preoccupante è che il 47% degli italiani non conosce che esistono società specializzate nel recupero crediti oppure ne hanno solo sentito parlare senza sapere effettivamente il modo in cui operano. Ed è strano perché il nostro paese si fonda sul debito. È assolutamente fondamentale mettere più persone a conoscenza del fatto che società come la nostra sono fortemente regolamentate da codici di condotta etica e che hanno tutto l'interesse a trovare delle soluzioni personalizzate sulla base sempre dei bisogni delle persone".
Alla base del problema risiede senz'altro la mancata preparazione degli italiani sulle tematiche economiche finanziarie che porta le persone ad associare al debito emozioni come ansia (33%), vergogna (26%) e paura (21%). Ha così concluso Simona Scarpa, Field Manager - KRUK Italia:
"Il 35% degli italiani dichiara di non avere alcuna preparazione in economia e finanza personale".
Kruk Italia, si pone quindi l'obiettivo di informare i privati sulla gestione corretta di un debito, attraverso consigli pratici da parte degli esperti del settore.