Il manifesto contro il ministro

Matteo Salvini risponde a Rolling Stone: "Attacchi da multimilionari radical chic"

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Cristina Agostini

"Attacchi ad personam da multimilionari radical chic". Matteo Salvini risponde così al manifesto contro di lui lanciato dalla rivista Rolling Stone e firmato da artisti, musiciste e registi. Attacchi "strani", commenta il ministro dell'Interno, "ma alcuni di questi mi piacciono e continuerò a seguirli".  Leggi anche: "La lista? Abbiamo deciso di...". Parla il direttore anti-Salvini: come si rende ridicolo Certo, continua Salvini, "gli appelli non vengono dagli operai, dagli studenti, dai pensionati e da chi vive nelle case popolari. Qualcuno di questi multimilionari spalancasse le porte della propria megavilla e accogliesse a sue spese chi ritiene, io tiro dritto nel nome della sicurezza, dell'ordine, del controllo dei confini, della chiusura dei porti e all'apertura degli aeroporti per chi scappa davvero dalla guerra". E conclude: "Se c'è qualcuno che se la vuol cantare e suonare hashtag #cantachetipassa e divertiamoci, perché la musica è sempre bella".